martedì, gennaio 03, 2006

Ooops ho fatto un guaio. Vecchia e nuova Democrazia Cristiana 2.

Sembra che il post in cui racconto del raduno su giovani e donne nella nuova DC, a cui ho partecipato come uditrice qualche tempo fa, sia arrivato ai diretti interessati.
Pare che questi si siano lamentati con chi mi aveva portato lì del fatto che volevano alleati e non rompiscatole.

Mi assumo la responsabilità di quello che ho scritto: non è colpa di mio cugino se ho un cervello che pensa e che scrive.
Ma sono certa che l'aver invitato Pierluigi Diaco a moderare quel dibattito non fosse solo ostentata apertura al confronto e alle critiche, ma fosse tale anche nella sostanza.

Mi dispiace però di aver potuto ferire o offendere in qualche modo mio cugino e il suo papà (v. commento al post suddetto). Quello espresso nei confronti di mio zio non era un giudizio sulla persona, ma un giudizio su un'opinione.
Non ricordo che opinione avesse mio cugino in quell'occasione, se fosse d'accordo o meno col padre, ma non importa.
Il senso di quello che ho scritto è che ci si può e ci si deve confrontare anche con le persone con cui non si è d'accordo, RISPETTANDO l'opinione dell'altro.
Io non sono d'accordo con quello che ha detto mio zio a proposito di Fazio, ma lo stimo per la sua integrità morale e la sua totale buona fede, che ha fatto sì che io continuassi a riflettere su quella discussione cercando di capire le ragioni della sua posizione.

Solo a partire da una base di completa fiducia e buona fede si può sperare in un confronto spassionato sulle idee, non sulle persone. Un po' come nei dialoghi di Platone.
Questo vorrei che arrivasse ai nuovi politici in cerca di ALLEATI: che il loro compito non è di sedurci, ma di convincerci con la ragione e con le buone ragioni.

N.B. Commenti e opinioni alla luce del sole sono i benvenuti!

2 Commenti:

Alle 21 gennaio, 2006 22:46 , Anonymous Anonimo ha detto...

Uhm.. Io vorrei che i politici mi convincessero coi fatti. Altrimenti con le buone ragioni ci fregano, come Berlusca che dce che il lavoro è aumentato, e in effetti si è passati a qualche migliaia in più di posti d lavoro che sono da posto fisso a Co.Co.Co. ed ora a Co.Co.Pro.!

 
Alle 23 gennaio, 2006 16:45 , Blogger olipal ha detto...

Certo, sono d'accordo.
Ma Berlusconi è un sofista quando parla di 'buone ragioni': la ragione e il bene comune non sono tali quando nascondono la difesa a oltranza di un interesse privato e parziale, il suo. Dovrebbe dire: "le mie buone ragioni" sono... Del resto coi fatti è esattamente questo che fa, si fa gli affari suoi.
Benvenuta nel mio blog :-)

 

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